BOMBA HIROSHIMA: PROPAGAZIONE E CONSEGUENZE

Quello che è successo dopo l'esplosione.

Hiroshima viene letteralmente spazzata via!

Dopo il rumore assordante dell’esplosione, un fascio di luce accecante, inizia ad irradiarsi, un bagliore mai visto prima, si confonde tra le nuvole, nere come la morte.

Si generano 20.000.000 di gradi che iniziano ed espandersi, e a polverizzare qualsiasi cosa si trovi nel raggio di due chilometri e mezzo!

Lo spostamento d’aria è inverosimile. Lampi, nubi che oscurano tutto ciò che le circonda... Una potenza disarmante, si scaglia con una violenza mai vista, a velocità da capogiro.

Tutti quelli che si trovano nei paraggi, nel raggio di un chilometro, non ha nemmeno il tempo di rendersi conto, si è polverizzati all’istante. Ridotti in atomo, nel giro di soli 7 secondi.

50.000 Persone, muoiono nel giro di pochissimi istanti. Sono quelli che si trovavano fuori, nel raggio di 1-2 chilometri dal Punto Zero. Alcuni si salvano, ma li vedi camminare a stento, con brandelli di carne che gli penzolano dal corpo, la pelle completamente bruciata, in alcuni casi, anche sino a sciogliergli le ossa.

Uno scenario davvero orribile! 80.000 Persone cessano di vivere e, per assurdo, sono state le più fortunate! Non è la radioattività ad ucciderli, ma il calore immenso che si genera.

Nel punto di esplosione, si sfiorano i 20 milioni di gradi… Steak Hutzee!

Per quelli che si trovavano oltre i 2.5 Km, la morte si fa più lenta e lo scenario sempre più raccapricciante. L’esplosione non ha colpito solo gli essere umani, anche la materia ne ha risentito. Intorno si scorgono oggetti mixati e fusi tra loro, ciotole, pietre, alberi che si sono fusi dall’interno, brandelli di carne umana, ossa… Tutto fuso insieme, in un mondo che si scioglie!

Il caldo è insopportabile, si raggiungono temperature altissime, manca l’aria, e tutto intorno è confuso.

Intanto, l’equipaggio del bombardiere è notevolmente scosso dalla potenza della bomba, non immaginavano certo sfiorasse certi livelli. Il sentimento comune, è che si sia “andati un po’ troppo oltre”.

La prima frase pronunciata, appena riacquisito un barlume di lucidità, è stata:

Mio Dio, cosa abbiamo fatto? Siamo i distruttori del Mondo!

Mentre lì sotto, Hiroshima, scompare in una nebbia di fumo e fuoco.

Se volete scoprire cosa è successo ai superstiti, leggete il Prossimo Articolo;)